La Mappa Mentale pone le sue basi nel "Pensiero a raggiera", cioè nel pensiero che utilizza le associazioni d'idee collegate tra loro: se noi lo disegnassimo questo tipo di pensiero è come una sorta di nucleo centrale (l'idea principale) dalla quale partono delle ramificazioni con più direzioni e più idee. Su questi rami sono posti le B.O.Is, cioè le Idee Ordinanti di Base o, per meglio dire, i concetti principali di ciò che stai studiando, analizzando o che vuoi far risaltare. Sui rami viene scritta una sola parola (massimo due) o meglio ancora viene rappresentato il concetto attraverso un disegno.
Ma vediamo bene come disegnare e rappresentare una mappa:
Prendete un foglio A4. Si possono utilizzare anche gli A3, ma io li uso solo quando faccio mappe personali (obiettivi, diario di giornata, progetti lavorativi), quando studio uso anche le A4. Poi ciascuno di voi deciderà con quale dimensione di foglio si trova meglio!
Al centro del foglio disegnate l'immagine dell'argomento principale che state studiando. Dall'immagine partiranno poi dei rami spessi sui quali saranno scritti, in stampato maiuscolo i concetti chiave. Da quei rami ne disegnate altri, più sottili e così via. Ogni ramo principale (quello che parte dall'immagine centrale) deve avere un colore diverso e tutti i rami ad esso collegati (anche quelli più piccoli) devono avere il colore di quello principale.
Sui rami, come ho già scritto, si possono riportare parole o disegni: è sempre meglio utilizzare la fantasia e la creatività proprio perchè questo è il metodo migliore per l'apprendimento e la memorizzazione. Le Mappe, infatti, devono essere:
-Colorate
-Divertenti
-Devono essere facilmente e maggiormente memorizzabili
-Devono dare risultati maggiori con minor dispendio di energia mentale.
Avete già visto, nel mio blog, altre mappe: ecco quella è la modalità giusta.
Nella mia dispensa illustrerò meglio ed in modo più dettagliato come disegnare una mappa mentale di un argomento.
La mappa può essere utilizzata non solo per studiare, ma anche per organizzare la propria giornata, il proprio lavoro, per prendere appunti...è una tecnica innovativa, utilissima, divertente e creativa per mantere il cervello sempre attivo senza appesantirlo e senza annoiarlo.
Per ulteriori informazioni riguardo questo Metodo ed il lavoro che svolgo nel mio Centro Studi, vi rimando al mio sito: studioinnovativo.altervista.org
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